A Ponte in Valtellina, sulla soleggiata strada panoramica, la ditta TOGNOLA PIETRO & FIGLIO SNC, si è occupata dell’intera realizzazione di un appartamento privato.
All’interno è stata scelta una pavimentazione effetto legno (misure 20×120), dal colore molto naturale, tenue, ma caldo allo stesso tempo.
Queste piastrelle “a doghe” sono rettificate, in modo che la fuga sia minima e quindi che l’effetto visivo sia il più simile possibile alla posa di un parquet in legno.
La somiglianza con il materiale naturale è data dal fatto che le piastrelle sono stonalizzate, cioè sono volutamente di diverse tonalità per creare le venature e le striature del legno. La grafica della superficie, presenta inoltre anche dei nodi che rendono ancora più verosimile la piastrella: una perfetta imitazione insomma!!!
Questa pavimentazione è stata posata ovunque: nella zona giorno (formata da una importante cucina open space, adiacente il living), nel corridoio, in tutte le camere da letto e nei due bagni; la scelta di un unico materiale a pavimento crea infatti un ambiente più elegante ed omogeneo. L’aspetto è inoltre enfatizzato dall’aver adoperato anche il battiscopa in coordinato.
Nel bagno di servizio i clienti hanno scelto una doppia tipologia di posa e di piastrelle. Nella doccia sono state inserite due lastre in gres effetto cemento, molto essenziali e “pulite”, che permettono una facile manutenzione e pulizia (ovviamente per l’assenza di fughe!!!). Nel resto delle pareti è invece stata posata orizzontalmente a quota cm 120 una piastrella dal colore avorio, con delle leggere scanalature molto eleganti. A chiusura è stato inserito un profilo di inox spazzolato, ripreso anche sugli spigoli e sulla sommità delle lastre.
Nel bagno padronale si è invece utilizzata la stessa serie di piastrelle, declinate nel formato 30×60 e mosaico 3×3, in un colore nocciola caldo, leggermente sfumato. Nello specifico il mosaico è stato inserito sulla vasca ad incasso, nella nicchia porta detergenti (a sua volta incorniciata da profili in inox spazzolato) e per creare una greca perimetrale. Come nel bagno descritto precedentemente, anche in questo gli angoli e le chiusure terminali sono stati rifiniti con profili di inox satinato.
Per i balconi che “abbracciano” l’appartamento i clienti hanno invece voluto realizzare un gioco di contrasti: utilizzare il granito Dorato della Valmalenco sui bordi con gocciolatoio esterni, mentre una piastrella dall’ aspetto più residenziale, più elegante, meno rustica insomma, come camminamento. Questo gres da esterno (30×60, antiscivolo ed ingelivo) ha una tonalità sabbia, quasi rosa cipria, con delle leggere velature; diciamo che questa nuance contrasta con quella della pietra naturale (grigio salvia), però allo stesso modo si lega a quei frammenti dorati presenti all’interno del granito. Va ricordato che anche tutti gli altri lavorati esterni, quali soglie e davanzali, sono stati realizzati con la stessa pietra.
Il risultato di tutta l’opera è un’abitazione molto elegante, sobria e pulita, ma non per questo fredda.